Ritornano, da settembre , dopo il grande successo ottenuto, gli incentivi per l’acquisto di scooter elettrici, dirottando dei fondi destinati alle auto plug-in.
Una manovra ufficializzata il 19 agosto con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, che lascia credere che i 20 milioni di euro dirottati verrano resi disponibili a partire proprio da questo mese di settembre.
Come funziona il Bonus?
Come da ecobonus già attivo negli anni precedenti la percentuale di sconto viene effettuata direttamente dal concessionario al momento dell’acquisto. Sarà a cura del rivenditore prenotare sulla piattaforma del Ministero i contributi relativi a ogni singolo veicolo venduto.
A quanto ammonta lo sconto?
È possibile ottenere fino a 3.000 euro di incentivo acquistando un veicolo elettrico compatibile senza bisogno di rottamare nulla, coprendo fino a un massimo del 30% del prezzo totale. Per l’acquisto (anche in locazione finanziaria) di ciclomotori e motocicli nuovi di fabbrica di categoria L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e o L7e.
L’incentivo può salire a 4.000 euro e copre fino al 40% del prezzo totale nel caso in cui si abbia la possibilità di rottamare un vecchio veicolo di categoria L con omologazione compresa fra euro 0 a euro 3, anche ritargato, posseduto per almeno 1 anno, anche da un familiare convivente.
Attenzione: lo sconto si applica sull’IMPONIBILE, ossia il prezzo di listino diminuito dell’IVA (22%).
A tal proposito vi consigliamo di dare un’occhiata al nostro sito Eco-motori, il cui vasto catalogo presenta una gamma di scooter elettrici suddivisi in diverse categorie.