Avete acquistato una bici a pedalata assistita e volete avere qualche informazione in più sulla sua guida e manutenzione? Siete esattamente nel posto giusto.
Spesso accade che chi acquista una bici elettrica non riesce a sfruttarla al massimo del suo potenziale, motivo per cui abbiamo creato questa guida in cui vi daremo alcuni consigli su come guidare una bici elettrica godendosi ogni pedalata.
CONSIGLI UTILI SULLA GUIDA
Rispetto a una bici tradizionale, l’e-bike richiede un po’ più di esperienza e conoscenza del mezzo per essere utilizzata nel modo migliore.
CARICA COMPLETA: prima di un’uscita vi consigliamo di caricare completamente la batteria della vostra e-bike. Sembra scontato eppure uscire con la batteria non completamente carica, non è affatto una buona idea, soprattutto se avete in mente di fare un giro lungo. Il nostro consiglio è che bisogna sempre accertarsi dello stato di carica della batteria prima di salire in sella.
Fatevi furbi: se avete in programma un’escursione più lunga del solito, portate con voi una batteria di scorta o controllate in anticipo se vi sono stazioni di ricarica lungo il vostro percorso.
Ma non allarmatevi. Ricordate che potete pedalare la vostra e-bike anche senza l’assistenza del motore. L’unico punto negativo è che se non si è abituati, il peso extra apportato dal motore e dalla batteria potrebbero rendere la vostra pedalata più dura del solito ma la bici continuerà comunque a muoversi.
COSA FARE IN SALITA: con la giusta tecnica, in sella ad un’e-bike (soprattutto se optate per la MBT elettrica) è possibile superare passaggi e pendenze che per una mtb normale risulterebbero impossibili. Vediamo insieme cosa fare:
- Sella più bassa rispetto alla classica posizione: un baricentro più basso garantisce una maggiore stabilità.
- Modalità di assistenza: è preferibile optare per un livello di assistenza “standard” anziché per una modalità high o turbo, che rischia di far slittare la ruota posteriore della bike e dunque di farci perdere aderenza.
- Frequenza di pedalata: questa conta di più della potenza muscolare del ciclista. Prima della salita è opportuno impostare un rapporto leggero che vi aiuterà a pedalare con un’alta frequenza, per sfruttare al massimo il motore.
- Seduta leggera: quando la vostra e-bike supera un ostacolo con la ruota anteriore, la ruota posteriore piò impattare l’ostacolo. Il nostro consiglio è quello di stare in sella leggeri, pronti ad alzarsi sui pedali per far salire la bici sotto di noi: restando seduti si rischia di sbandare o perfino cadere.
- Attenzione ai rapporti: non vanno mai cambiati quando la bike è sotto sforzo.
COSA FARE IN DISCESA
- Posizione migliore: bisogna tenere lo sguardo avanti, i gomiti larghi, le gambe leggermente flesse,le caviglie rilassate, la presa delle mani sul manubrio leggera ma presente e indici sempre sulle leve dei freni.
- Modalità di assistenza: meglio evitare quelle più potenti perché potrebbero risultare brusche quando la velocità scende e il motore si riattiva.
LIVELLI DI ASSISTENZA
Una delle domande più frequenti sulla guida di una bike elettrica è: come vanno gestiti i livelli di assistenza?
I livelli di assistenza del motore di una e-bike sono modificabili tramite un comando al manubrio: solitamente esistono tre, quattro o cinque modalità, ognuna delle quali fornisce una percentuale di aiuto sempre maggiore
Il primo livello di assistenza (Eco oppure Low) è più che sufficiente per farvi pedalare comodamente facendo un buon allenamento fisico senza affaticarvi. Quelli superiori andrebbero utilizzati solo in presenza di particolari rampe o di uno stato di affaticamento tenendo ben presente che la batteria, in questo caso, avrà ovviamente una durata più breve.
In linee generali possiamo dirvi che il 1° livello di assistenza corrisponde ad una diminuzione dello sforzo di circa il 25%; il 2° livello ad una diminuzione di circa il 40%; il 3° livello ad una diminuzione di circa il 70% ed il 4° (ove presente) a una riduzione di circa il 90%.
Quando passare da un livello di assistenza ad un altro?
Le ragioni per cui richiedere più o meno assistenza elettrica sono essenzialmente determinate da questi fattori:
- Pendenza: quando quest’ultima aumenta possiamo richiedere maggior assistenza elettrica.
- Aderenza del terreno: se è scarsa, passiamo ad un livello di assistenza inferiore.
- Stanchezza: aumentiamo il livello di assistenza elettrica quando subentra la stanchezza.
- Durata della batteria: per ottimizzare la sua autonomia, possiamo ridurre l’assistenza del motore elettrico.
Fate attenzione al traffico in città e alle pavimentazioni particolarmente lisce o non omogenee: su alcune bici a pedalata assistita, la modalità di assistenza elettrica “turbo” o “high” è davvero molto potente e nelle ripartenze può cogliere alla sprovvista anche il ciclista più esperto.
Bisogna prestare dunque attenzione ed utilizzare la modalità più soft nei casi “ a rischio” per limitare la piena potenza soltanto dove è realmente necessaria.
MANUTENZIONE E-BIKE
Essendo un mezzo meccanico oltre che elettrico, la vostra bici a pedalata assistita necessita innanzitutto di una classica manutenzione dei componenti meccanici, che in questo caso sono più sollecitati che in una classica bici per le velocità media superiore.
Oltre ai controlli periodici di pneumatici e sospensioni e all’ ispezione delle parti in movimento (ruote, raggi, pulegge, cambio ecc), bisogna prestare particolare attenzione ai freni, ai copertoni e alla trasmissione, particolarmente soggetti ad usura precoce.
Il motore elettrico non ha bisogno di particolare manutenzione: deve semplicemente essere mantenuto asciutto e lubrificato con un normale spray lubrificante secco, in modo da non raccogliere la sporcizia della strada. La centralina, se ben sigillata, necessita di nulla.
La batteria invece, per essere preservata al lungo deve essere trattata con estrema cura:
- Tenerla in posti asciutti e a temperatura compresa tra 0 e 20 gradi.
- Utilizzare sempre il caricatore del produttore.
- Rimuovere regolarmente polvere e sporco con un panno umido.
- Mantenere i contatti puliti.
- Ricaricarla sempre dopo ogni uscita.